Aperta nel 1983, la Galleria Luce opera nel campo dell’arte moderna e contemporanea.
E’ diretta da Renato Luce, attivo nel mercato dell’arte sin dagli anni ’60. Con intuito e spirito intraprendente si è maturato in un clima lagunare vivace e propositivo, a contatto diretto con artisti quali Tancredi, Guidi, Licata, Music, Gambino, Finzi, Eulisse, di cui ha frequentato l’atelier sin da giovane, divenendo un esperto conoscitore dell’opera degli stessi.
d affiancarlo dagli anni ’90, la figlia Michela, laureata in Storia e Critica delle Arti a Cà Foscari con una tesi sul pittore inglese preraffaellita Edward Burne-Jones. Giornalista pubblicista, ha pubblicato recensioni ed articoli di approfondimento su riviste universitarie quali “Critica delle Arti” e “Arte e Documento”, mensili quali “Elle decor” o “Arte & Cronaca”, e su giornali tra cui “la Nuova Venezia”, “il mattino di Padova”, “La Tribuna di Treviso”, “la Nuova Vicenza”; collabora tuttora con “La Gazzetta di Parma” e con “Arte” della casa editrice Giorgio Mondadori. Impegnata da una quindicina d’anni anche nell’ambito delle pubbliche relazioni e degli uffici stampa, ha collaborato tra l’altro con la Biennale di Venezia in occasione di manifestazioni internazionali per ciascuno dei suoi settori di attività.
La Galleria Luce, sensibile in particolare alle espressioni artistiche e ai
movimenti maturati in laguna, nella sua sede in Campiello della Fenice espone
regolarmente opere dei maestri dello Spazialismo, tra i quali Virgilio Guidi,
Edmondo Bacci, Gino Morandis, Mario De Luigi, Tancredi.
Sono inoltre sempre presenti lavori di Riccardo Licata, Ennio Finzi, Giuseppe
Santomaso, Emilio Vedova, Giuseppe Gambino.
Altri artisti italiani proposti con opere qualitativamente selezionate sono
Enrico Baj, Alighiero Boetti, Renato Borsato, Massimo Campigli, Felice Carena,
Giuseppe Cesetti, Achille Perilli, Salvo, Mario Schifano, Mario Sironi, Tino
Stefanoni.
Tra i maestri stranieri, sono trattati lavori di Karel Appel, Arman, Lanskoy,
Sutherland, Vasarely.
Come opere di scultura sono presenti bronzi e marmi di Domenico Colanzi.
Inoltre tra le nuove proposte segnala due artisti Diego Palasgo e Franko.
Oltre ad attività permanente con esposizioni collettive di maestri contemporanei,
la Galleria propone saltuariamente mostre personali o tematiche.
La Galleria Luce è situata a fianco del Teatro La Fenice, a cinque minuti dalla Piazza San Marco, e a pochi passi da Campo Santo Stefano.
Galleria Luce Arte Moderna has been in Venice since 1983.
It is directed by Renato Luce, who has been in the art business since the
1960’s. He frequented the atelier of Tancredi, Guidi, Licata, Music,
Finzi, Eulisse, Gambino, and by doing so became an expert in their art.
In 1992 he was
joined by his daughter Michela, a graduate in art history who then went on
to become a journalist and art critic. She has been handling press
offices and public relations for fifteen years.
Galleria Luce is particularly interested in the artistic expression and movements
which developed in Lagoon. Near to the Teatro La Fenice, the gallery exhibits
works of the masters of the Spazialism, Virgilio Guidi (Rome 1891 – Venice
1984), Edmondo Bacci (Venice 1913 – 1978), Mario De Luigi (Treviso 1908 – Venice
1978), Tancredi (Feltre 1927 – Rome 1964). The Spazialism movement developed
at the end of the 1940’s; it was the Venetian interpretation of the same
movement founded by Fontana in Milan and as set down in the Manifiesto Blanco.
These Venetian artists strive to improve the relationship between color, light
and space; some, such as Guidi, go from the figurative to abstract language,
while others, such as Bacci and Morandis, paint an explosion of colour using
different materials like oil or sand on canvas; or “scrabbling” (grattages)
the canvas so that the original white emerges from the darkness of the surface
(De Luigi).
Other Italian and Venetian artists presented by the Galleria Luce are Riccardo
Licata (Turin 1929), well known for his own particular alphabetic sign language;
Zoran Music (Gorizia 1909) with his Landscape from Dalmatia or Little horses,
Bruno Saetti (Bologna 1902 – Venice 1984) who used fresco and created
still life or sunset in the Lagoon, Giuseppe Santomaso (Venice 1907 – 1990),
Emilio Vedova (Venice 1919) both involved in the “Fronte Nuovo delle
Arti” (“New Front of the Arts”) which was born in 1948 and
presented at the 1st Biennale after the second world war.
Also present are works by Vincenzo Eulisse (Venice 1936) and Giuseppe Gambino
(Vizzini 1928 – Vittorio Veneto 1997).
Galleria Luce also shows works by internationally known Italian artists not strictly connected with Venice; Enrico Baj, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Felice Carena, Giuseppe Cesetti, Achille Perilli, Salvo, Mario Schifano, Tino Stefanoni.
Among foreign artists are works by Karel Appel, Arman, Lanskoy, Sutherland, Victor Vasarely.
Sculpture is represented by the bronze and marble works of Domenico Colanzi.
Our new proposals are Giovanni Franko and Diego Palasgo.
Galleria Luce is near to the Teatro La Fenice, 5 minutes from Piazza S. Marco and close to Campo S. Stefano.